Visto che non riuscivo a capire cosa avessero mai detto a Roma per far infuriare tutti, mi sono cercato i video, di seguito ne pubblico alcuni.
ecco qua la Guzzanti:
1° parte: http://it.youtube.com/watch?v=zhbxQMcf-CY
2° parte: http://it.youtube.com/watch?v=M2t9fYPJ7ho
ed ecco il Bebbe Grillo:
1° parte: http://it.youtube.com/watch?v=OknMYfMnAUw&feature=related
2° parte: http://it.youtube.com/watch?v=QH49uHEtVKw&feature=related
ed infine Antonio di Pietro:
http://it.youtube.com/watch?v=AUqjcW_silI&feature=user
e perchè no? Moni Ovadia:
http://it.youtube.com/watch?v=DrzOQQzGNKM&feature=user
Massì anche il buon Andrea Camilleri:
http://it.youtube.com/watch?v=i3ZysFkMTZ0&feature=user
Troppo? Forse mai abbastanza.....
giovedì 10 luglio 2008
video di Marco Travaglio.... non solo Lega.....
Godetevi questo video tratto dal Blog di Beppe Grillo, filmato il giorno prima della manifestazione di Roma:
http://it.youtube.com/watch?v=0QGVWVlH1eU
Buona visione!
http://it.youtube.com/watch?v=0QGVWVlH1eU
Buona visione!
domenica 6 luglio 2008
SAN BONIFACIO JAZZ
Che bello!
In questi giorni (dal 4 al 6 luglio) si è svolto una bellissima manifestazione musicale che volge ormai al quinto anno. Alcuni nomi illustri della scena musicale jazzistica veronese e big stranieri si sono alternati sul palco allestito in piazza Costituzione regalando al numeroso pubblico alcune ore di deliziosa musica. Un ringraziamento speciale va all’amico Roy Mastega che, oltre ad essere un grandioso organizzatore è un ottimo contrabbassista.
Nel grigiore culturale di San Bonifacio risalta sublime questa chicca, senz’altro superiore ad ogni altro evento che si organizza a San Bonifacio d’estate.
Sicuramente il festival non è stata un’idea di Polo, anche perché se avesse assistito, avrebbe notato come oltre la metà degli spettatori era extracomunitario, ehehe!
Di nuovo i miei complimenti a tutti i musicisti jazz che con la loro perseveranza mantengono viva la passione per questo genere musicale non sufficientemente divulgato come merita.
Nel grigiore culturale di San Bonifacio risalta sublime questa chicca, senz’altro superiore ad ogni altro evento che si organizza a San Bonifacio d’estate.
Sicuramente il festival non è stata un’idea di Polo, anche perché se avesse assistito, avrebbe notato come oltre la metà degli spettatori era extracomunitario, ehehe!
Di nuovo i miei complimenti a tutti i musicisti jazz che con la loro perseveranza mantengono viva la passione per questo genere musicale non sufficientemente divulgato come merita.
martedì 1 luglio 2008
NON SOLO POLO......
fatevi quattro risate leggendo questo testo tratto dall'Arena di oggi (01/07/2008) e con il video... troppo bello!! Ahahah! della serie....il peggio non ha mai limite!!! Ahahah!
PADANIA CRISTIANA. Presentato il libro «Alta finanza e miseria» Borghezio e Puschiavo contro il mondialismo. E l’europarlamentare per difendersi dai contestatori indossa il «fazzoletto verde da combattimento».
Per la riappropriazione della moneta da parte dello Stato sovrano. Contro la globalizzazione. Per uno smarcamento netto della nazione dall’Europa delle banche e dallo strapotere delle lobby. Questi alcuni degli argomenti trattati nel volume «Alta finanza e miseria. L’usurocrazia mondiale sulla pelle dei popoli», scritto dall’economista romagnolo Savino Frigiola, presentato da Padania Cristiana ieri al Liston 12 alla presenza dell’europarlamentare torinese Mario Borghezio. «Uno strumento fondamentale per comprendere, un libro che ogni cittadino dovrebbe leggere e per questo comprerò io stesso numerose copie e le regalerò alle scuole superiori della mia città», ha spiegato Borghezio. «Si tratta di un tema molto attuale. Quello che sta accadendo, dal caro petrolio al fatto che i cittadini non arrivano alla fine del mese, è l’esplosione di quel mondialismo contro cui ci battiamo da anni». Al tavolo dei relatori, oltre all’autore, anche Piero Puschiavo di Fiamma Tricolore. E proprio sulla presenza del politico, «spesso in mezzo alle polemiche solo per avere i capelli troppo corti», Borghezio ha commentato: «È incredibile che faccia più notizia il fatto che siamo tutti e due qui presenti, che un libro di tale rilevanza. Ma non mi interessa. A me piacciono quelli con i capelli corti. Mi piacce chi condivide le nostre opinioni su moneta e globalizzazione». «La soluzione definitiva è senz’altro l’uscita dall’euro e il ritorno alla lira», ha prospettato Matteo Castagna, responsabile federale di Padania Cristiana nonché autore della postfazione del libro, la cui presentazione secondo gli organizzatori si è svolta «con il patrocinio del Comune di Verona», che però da Palazzo Barbieri smentiscono. Tra i relatori anche don Floriano Abrahamowicz, mentre moderatore dell’incontro è stato Alberto Lomastro, portavoce di Padania Cristiana. Ad attendere Borghezio fuori dal Liston 12, un sit-in di protesta che ha affrontato l’europarlamentare con slogan, invitandolo a tornare a casa. Nonostante i contestatori non fossero che una decina, fermi all’altezza delle panchine dei giardini della Bra, per salire sull’auto istituzionale il politico, annodatosi come ha lui stesso sottolineato «il fazzoletto da combattimento» verde intorno al collo, ha atteso l’arrivo di due gazzelle dei carabinieri che lo hanno scortato dal Liston fino ai gradini di Palazzo Barbieri, dove è entrato a salutare Tosi.I.N
http://www.youtube.com/watch?v=cVEzqmJvT-Y
PADANIA CRISTIANA. Presentato il libro «Alta finanza e miseria» Borghezio e Puschiavo contro il mondialismo. E l’europarlamentare per difendersi dai contestatori indossa il «fazzoletto verde da combattimento».
Per la riappropriazione della moneta da parte dello Stato sovrano. Contro la globalizzazione. Per uno smarcamento netto della nazione dall’Europa delle banche e dallo strapotere delle lobby. Questi alcuni degli argomenti trattati nel volume «Alta finanza e miseria. L’usurocrazia mondiale sulla pelle dei popoli», scritto dall’economista romagnolo Savino Frigiola, presentato da Padania Cristiana ieri al Liston 12 alla presenza dell’europarlamentare torinese Mario Borghezio. «Uno strumento fondamentale per comprendere, un libro che ogni cittadino dovrebbe leggere e per questo comprerò io stesso numerose copie e le regalerò alle scuole superiori della mia città», ha spiegato Borghezio. «Si tratta di un tema molto attuale. Quello che sta accadendo, dal caro petrolio al fatto che i cittadini non arrivano alla fine del mese, è l’esplosione di quel mondialismo contro cui ci battiamo da anni». Al tavolo dei relatori, oltre all’autore, anche Piero Puschiavo di Fiamma Tricolore. E proprio sulla presenza del politico, «spesso in mezzo alle polemiche solo per avere i capelli troppo corti», Borghezio ha commentato: «È incredibile che faccia più notizia il fatto che siamo tutti e due qui presenti, che un libro di tale rilevanza. Ma non mi interessa. A me piacciono quelli con i capelli corti. Mi piacce chi condivide le nostre opinioni su moneta e globalizzazione». «La soluzione definitiva è senz’altro l’uscita dall’euro e il ritorno alla lira», ha prospettato Matteo Castagna, responsabile federale di Padania Cristiana nonché autore della postfazione del libro, la cui presentazione secondo gli organizzatori si è svolta «con il patrocinio del Comune di Verona», che però da Palazzo Barbieri smentiscono. Tra i relatori anche don Floriano Abrahamowicz, mentre moderatore dell’incontro è stato Alberto Lomastro, portavoce di Padania Cristiana. Ad attendere Borghezio fuori dal Liston 12, un sit-in di protesta che ha affrontato l’europarlamentare con slogan, invitandolo a tornare a casa. Nonostante i contestatori non fossero che una decina, fermi all’altezza delle panchine dei giardini della Bra, per salire sull’auto istituzionale il politico, annodatosi come ha lui stesso sottolineato «il fazzoletto da combattimento» verde intorno al collo, ha atteso l’arrivo di due gazzelle dei carabinieri che lo hanno scortato dal Liston fino ai gradini di Palazzo Barbieri, dove è entrato a salutare Tosi.I.N
http://www.youtube.com/watch?v=cVEzqmJvT-Y
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